My thoughts on
“Corti di genere”: Everything can change
by James M. Kendall
“The short film demonstrates the seriousness of approach and thorough knowledge that such a topic demands. By abrasively questioning pre-established and stereotypical codes and tropes about gender, the students have managed to transcend the quagmire of conventional theoretical frameworks, embracing a more personal take on their film-making practice. Their storytelling combines elements from different genres to create a very heightened but nonetheless credible scenario.
As a director, I find the control of pace and rhythm very effective in giving the story such an interesting outcome”.
James Kendall, Docente di film studies, regia cinematografica e televisiva.
Unisalento
University of Warwick
London Metropolitan University, London Film School UK
Il mio pensiero su
“Corti di genere” Everything can change
“Il cortometraggio dimostra la serietà dell’approccio e la profonda conoscenza che un argomento del genere richiede. Interrogando con insistenza “abrasiva” e mettendo in questione codici prestabiliti e stereotipati, tropi sul genere, le studentesse sono riuscite a trascendere il pantano dei quadri teorici convenzionali, abbracciando una visione più personale della loro pratica cinematografica. La loro narrazione combina elementi di diversi generi per creare uno scenario molto amplificato, ma comunque credibile. Come regista, trovo la scelta della cadenza, il controllo del ritmo efficace nel dare alla storia un risultato veramente interessante.