Carissimi,
come a voi già noto, per disposizioni normative in linea di principio corrette, ma per nulla comprensibili nella situazione contingente, dal prossimo 1° settembre andrò a dirigere un altro istituto scolastico.
Dopo dodici anni si interrompe una intensa, fruttuosa e gratificante esperienza professionale e di vita, che ci ha visto tutti protagonisti. Dodici lunghi anni in cui insieme abbiamo costruito una magnifica realtà scolastica! Mi risulta difficile fare una sintesi di tutte le esperienze formative realizzate e degli interventi strutturali che hanno reso il nostro Liceo un istituto didatticamente e tecnologicamente all’avanguardia, meritevole di numerosi riconoscimenti da parte della comunità salentina e delle istituzioni. Esperienze importanti, spesso innovative su tutto il territorio provinciale, programmate e realizzate con coraggio, convinzione e condivisione, che, ormai, connotano l’offerta formativa del Liceo De Giorgi: Corsi Cambridge IGCSE, Liceo matematico, Corsi di potenziamento scientifico e biomedico, Progetti internazionali, Progetti di innovazione e ricerca didattica.
Insieme abbiamo lavorato instancabilmente ed i risultati raggiunti sono merito di tutta la comunità scolastica: docenti, studenti, famiglie e personale amministrativo. Impossibile individuare una scala gerarchica di priorità, perché la visione gerarchica è sempre stata estranea alla mia forma mentis. Come più volte illustrato nell’Organigramma di Istituto, ho lavorato affinché tutte le componenti della comunità scolastica, pur nella diversità di ruoli e funzioni, potessero operare in collaborazione con spirito di reciproca sussidiarietà. Il mio ruolo di dirigente è stato posto al servizio di tutte e di tutti. Ho ascoltato proposte e richieste di docenti, studenti, personale non docente e famiglie, valorizzandole e mediandole senza mai perdere di vista l’obiettivo di scuola che, come dirigente, volevo costruire: una scuola del benessere professionale e personale, dell’attenzione alla persona e alla qualità organizzativa e didattica, dell’eccellenza e della personalizzazione formativa. Un luogo in cui operare con la maggiore serenità possibile nell’attività quotidiana, nonostante i piccoli e grandi problemi da affrontare; e in cui l’indispensabile acquisizione di conoscenze e competenze si coniugasse con i valori formativi della persona, che rimangono irrinunciabili in quanto fonti prioritarie del senso di qualsiasi possibile itinerario di apprendimento teorico e di applicazione pratica.
Per quanto realizzato, ringrazio con profondo affetto ciascuno di voi, di cui porterò sempre con me il nome e il ricordo. Consentitemi, però, di rivolgere un ringraziamento particolare ai docenti del team di presidenza e al direttore amministrativo, che con impegno, professionalità, dedizione e pazienza mi hanno sostenuta e supportata nel complesso cammino.
Esprimo cordialmente la mia riconoscenza anche al Presidente del Consiglio di Istituto e ai suoi componenti, che hanno condiviso e sostenuto con competenza e convinzione le linee di della dirigenza.
Sinceramente, mi aiutano ad affrontare questo doloroso momento di distacco il vostro affetto e il mio orgoglio di lasciare una comunità professionalmente fertile, viva e ricca di grandi potenzialità, che certamente saranno colte e potenziate dal nuovo dirigente, a cui auguro buon lavoro.
Ad majora e buon anno scolastico a voi tutti.
Con affetto.
Giovanna Caretto