Si ricomincia la giornata da tre. Gli studenti olandesi di Gulpen e salentini del De Giorgi si sono divisi in tre gruppi per tre distinte esperienze da condividere. Un gruppo è stato accolto dalla readazione di LecceSette per vedere concretamente come si lavora per far nascere e tenere in vita un giornale online locale. Hanno fatto la classica riunione di redazione e poi si sono buttati nella miracolosa trasformazione del Comunicato in Notizia in italiano e in inglese. Il secondo gruppo di 12 studenti ha visitato la Fondazione Centro euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC), dove sono state presentate le ricerche effettuate attraverso il super computer che è installato a Lecce e che raccoglie ed elabora i dati da diversi nodi sparsi su tutto il territorio italiano. Grande interesse dei ragazzi nel vedere da vicino il funzionamento dei vari “frame” e dei “data storage” del super computer. Successivamente presso un’aula della Facoltà di Ingegneria la biologa dott.ssa Paola Agostini, ha presentato la piattaforma basata sui modelli matematici relativi ai cambiamenti climatici, in ordine a diversi indicatori: atmosfera, temperatura, maree, che il super computer elabora per l’area mediterranea e del mar Nero. Altra piattaforma utilizzata è quella della prevenzione incendi che il progetto Ofidia tra Puglia e Regione dell’Epiro, che monitora, attraverso diversi strumenti installati in diverse foreste tra Lecce, Brindisi, Bari e l’Epiro, connessi tra loro, vari parametri che sono utilizzati nella prevenzione e primo allarme. Il tero gruppo, il Technasium, ha assistito alla presentazione del prof. Rollo della piattaforma UMap che permette di gestire, arricchire con link/foto/video e implementare di dati liberi, condividere una mappa georgrafica locale. il lavoro prodotto è partito da una prima simulazione del tragitto da casa a scuola tra le strade olandesi di Gupen e si è conclusa con un lavoro condiviso multi-layers sulla città di Lecce, anche in vista degli impegni pomeridiani. In effetti l’appunetamento pomeridiano è stato dato all’ingresso del Parco Belloluogo a Lecce dove, sotto la puntuale e ricca presentazione del prof. Francesco Guido tutti gli studenti hanno potuto vedere e apprezzare la dimora fortificata e amena.
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