Nel 1930 la direzione dei Monopoli di Stato volle la costruzione di un magazzino per il concentramento di tabacchi grezzi, con l’obiettivo di aggiungere un tassello fondamentale al sistema di tabacchicoltura della Terra d’Otranto.
Fu costruito accanto alla linea ferroviaria già esistente ed è attraversato da binari che costeggiano i corpi di fabbrica, utilizzati per favorire il carico-scarico delle merci.
Il basamento della facciata è caratterizzato dalla presenza di aperture finestrate a tutto sesto, la parte superiore è slanciata dalla presenza di paraste bugnate e le finestre sono tutte a sesto ribassato.
L’edificio è composto da tre corpi di fabbrica paralleli tra loro e un quarto corpo di testata che li raccorda; il complesso assume la forma di una “E rovesciata” o una “M” come omaggio a Mussolini.
Il fabbricato longitudinale presenta sette piani e si conclude con un attico concepito come un salone molto ampio, senza pilastri e con una copertura a capriate cementizia.
Sulle terrazze dei tre corpi di fabbrica, si possono notare dei segni bianchi, che visti dall’alto formano la scritta “FIGHT FOR YOUR FUTURE” (combatti per il tuo futuro): questa scritta è stata realizzata da alcuni writers, per denunciare sia un episodio di razzismo negli USA, sia per evidenziare lo stato di abbandono e incuria cui erano piombati i Magazzini.
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L’edificio fu inaugurato il 22 novembre del 1931 alla presenza di Vittorio Emanuele III.